Italia, meno bambini e più pets, animali domestici
In Italia crollano le nascite, meno quindicimila nascite nel 2015 rispetto all’anno precedente, aumentano però le adozioni di animali domestici. Sessanta milioni i pets nel nostro Belpaese.
Sì, cala il numero dei bambini e aumenta quello dei pets, animali domestici. I motivi? A volte una donna preferisce un animale domestico invece di un compagno ed eventuali figli.
Le cause?
La carriera, le delusioni amorose, le difficoltà o semplicemente il bisogno di avere compagnia senza però un impegno gravoso come può essere considerato un figlio. Poi loro, i personaggi, diventano i padroni dei cuori dei loro umani.
Pets
Gli animali domestici ormai vengono ritenuti parte integrante della famiglia e c’è chi, per loro, rinuncia al parrucchiere o a viaggi in località esotiche, solo per non abbandonarli.
Per alcuni può sembrare incredibile, ma è così. A trarre maggior conforto dalla presenza di animali domestici le persone anziane, soprattutto se sole, e il popolo di single.
Com’è brutto tornare in un appartamento vuoto! Che differenza se ad aspettarti c’è un cane o un gatto che abbaia, scodinzola o fa le fusa per accoglierti.
Attorno agli animali domestici è nato anche tutto un mondo di servizi che va dai dog sitter per quando non puoi occuparti delle loro passeggiate, agli accessori di tutti i generi, ai servizi più disparati.
Secondo me il meglio deve ancora venire perchè da che mondo è mondo, quando un settore funziona in molti ci investono. È la legge del commercio. Vengono sfruttati sentimenti, idee, propensioni per guadagno.
Quindi forse si venderanno meno passeggini e carrozzine, ma di certo più accessori per animali. Se vi guardate attorno potete già rendervi conto di quanti negozi di animali siano nati. Oggi a Milano ho visto un passeggino per cani! Peccato non abbia avuto il tempo di fotografarlo.
In questo articolo ci sarebbe stato benissimo!