Cannabis terapeutica per animali domestici, FDA non approva farmaco

La Food and Drugs Administration (FDA) ente americano per il controllo dei farmaci NON HA approvato gli speciali medicinali alla cannabis per la cura di cani e gatti. No alla droga per i nostri piccoli amici
L’azienda americana Canna Companion (il nome è già di per sè chiarificatore) ha lanciato sul mercato farmaci a base di THC per la cura di cani e gatti che soffrono di problemi al sistema immunitario, dolori articolari, e pubblicizzato anche per trattamento del cancro, spasmi bronchiali e prevenzione di malattie.
Non solo i prodotti a base di marijuana non sono stati approvati, ma nelle lettere spedite dalla FDA all’azienda viene chiaramente scritto che la loro pubblicizzazione viola le leggi dello Stato.
Cannabis terapeutica per animali domestici
Gli animalisti si sono schierati dividendosi in due schiere: da ù un lato chi trova l’idea brillante, convinto che gli animali non possano che trarne gran beneficio, dall’altro chi è convinto che sia una vera e propria crudeltà.
Tra gli effetti collaterali del farmaco viene più o meno riportata solo una ” sonnolenza“, ma chi conosce gli effetti della THC sulle persone non può essere d’accordo nella produzione e commercializzazione di un prodotto che è nocivo per il fisico, sia umano che animale.
È una notizia di pubblico dominio che la cannabis di oggi faccia molto più male di quella degli anni Settanta. Per quale motivo? La pianta è stata geneticamente modificata.
Inoltre, chi ci dice che gli effetti collaterali siano solo sonnolenza? E se l’animale diventasse aggressivo con noi? O i bambini?
So che dirlo potrebbe sembrare assurdo, ma perchè prolungare la sofferenza di un cane o di un gatto solo per tenerlo in vita? Non è crudeltà far patire sofferenze inutili?
Gli animalisti americani hanno associato l’azienda di crudeltà e abusi.
Recentemente in molto sostengono che la marijuana faccia bene, ma uno studio condotto dai massimi esperti e consulenti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, tra cui il professor Wayne Hall, ha dimostrato il contrario.
L’uso di cannabis impoverisce (nell’uomo) le capacità intellettuali e di guida, fa insorgere problemi psichici, disturbi psicotici e il rischio di schizofrenia. Quindi farla assumere ai nostri animali domestici mi pare un rischio non solo per la loro salute, ma anche per la nostra è quella dei nostri cari.
Vuoi saperne di più sulla Cannabis, puoi richiedere questo opuscolo gratuitamente sul sito diconoalladroga oppure scrivici in redazione (scriviallaredazione@gmail.com) inserendo il tuo indirizzo in modo che possiamo inviarti delle copie.

Tu che ne pensi?
Ti è stato utile questo articolo sulla Cannabis terapeutica per Animali? Condividilo con gli amici oppure lascia un commento.
Puoi seguire il blog mondoanimalidomestici iscrivendoti oppure attraverso le pagine Facebook, Google+, Twitter, Tsu, Instagram, Pinterest e Tumblr.